Maristella Curreli - 17-11-2010
È proprio un vizio. Purché neri, che siano lunghe sottane o corti tubini, non fa differenza. Berlusconi subisce il loro fascino: non resiste, e paga. E così capita che migliaia di euro s'infilino nelle pochette delle escort o milioni di euro si ...
Maristella Curreli - 11-09-2010
Uno smottamento epocale, non c'è dubbio, fa tanto rumore ed alza pure un gran polverone mediatico. In esso si perdono ragioni e responsabili. Dalle prime impressioni, il cordoglio per il disfacimento della scuola sembra sincero ed unanime. Ma chi la frequenta, ne fruisce e ci lavora, riconosce bene l'ipocrisia e l'ignavia di chi ha consentito che si minassero le sue fondamenta fino a ridurla in macerie. Loro ricordano bene i propedeutici linciaggi mediatici orchestrati da ministrucoli livorosi e insipienti. A devastarla un liquidatore saccente che la considera un costo, un luogo d'approdo per chi cerca solo un posto. A fargli da palo, nel ruolo dell'inutile appendice, una novizia della politica imbucatasi nei giardini di Arcore che, al pari del padrone di casa e di partito, non l'ha né frequentata né mai amata, avendo preferito i vantaggi delle scuole private al rigore di quella pubblica, quelle frequentate dai paganti a quella frequentata dagli studenti.